Assergi è l’Abruzzo, quello più autentico, selvaggio, addirittura inquietante per chi per la prima volta si trova di fronte a queste vette scure. Il borgo, però, è ridente, abbracciato da una serie di mura ben conservate e sulle quali si aprono tre archi. Assergi è un centro turistico dalle infinite proposte: ospita la stazione di valle della funivia del Gran Sasso che conduce a Campo Imperatore, un tratto della grande Ippovia del Gran Sasso e la sede del parco. Inoltre qui si trovano i laboratori dell’Istituto nazionale di fisica nucleare, il centro di ricerca sotterraneo più grande e importante al mondo, protetto da 1400 metri di roccia che azzerano o quasi il flusso di raggi cosmici che altrimenti altererebbero lo studio della fisica delle particelle.
Assergi, dal medioevo a oggi, non ha mai mutato il suo assetto urbano: lo testimoniano le case in pietra, le mura, ben conservate. Un tuffo nel passato che per i piloti del Transitalia sarà invece l’inizio di un tuffo che si concluderà solo nell’Adriatico che già si stende all’orizzonte.
![Lo schema dei laboratori del Gran Sasso Lo schema dei laboratori del Gran Sasso](https://www.stradebiancheinmoto.it/ceres/wp-content/uploads/2018/09/laboratori-nazionali-del-gran-sasso.jpg)
Lo schema dei laboratori del Gran Sasso
![La magnifica cittadina di Assergi La magnifica cittadina di Assergi](https://www.stradebiancheinmoto.it/ceres/wp-content/uploads/2018/09/asserginews.jpg)